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CINIGLIA

Il filato di ciniglia è un tipo di filato che si distingue per la sua superficie vellutata e morbida, grazie alla particolare lavorazione del materiale.

Questo tipo di filato è molto popolare per la realizzazione di tessuti, abbigliamento e accessori che richiedono una texture morbida e un aspetto lussuoso.

1. Cos’è il filato di ciniglia?

Il filato di ciniglia è un tipo di filato che si caratterizza per una superficie morbida, vellutata e lucida. Viene generalmente prodotto utilizzando fibre sintetiche come il poliestere o il nylon, ma può anche essere realizzato con fibre naturali come il cotone. Il termine “ciniglia” deriva dalla parola francese “chenille”, che significa “bruco”, e si riferisce alla struttura a “pelo” che caratterizza questo tipo di filato, simile alla pelle di un bruco.

La ciniglia è nota per la sua particolare lavorazione, che prevede l’uso di filamenti che vengono avvolti su un supporto centrale, creando un effetto morbido e vellutato. Questa lavorazione conferisce al filato un aspetto distintivo e una texture particolarmente piacevole al tatto.

2. Caratteristiche principali del filato di ciniglia

  • Morbidezza e velluto: La caratteristica principale del filato di ciniglia è la sua superficie vellutata e morbida, che gli conferisce una sensazione di comfort.
  • Lucentezza: A causa della lavorazione e dei materiali utilizzati, il filato di ciniglia tende a riflettere la luce, donando al progetto finito una lucentezza distintiva.
  • Consistenza volumetrica: La struttura del filato di ciniglia lo rende relativamente più spesso e voluminoso rispetto ad altri filati simili, come il cotone o la lana, pur mantenendo una texture leggera.
  • Fibra sintetica o naturale: Sebbene la ciniglia sia comunemente prodotta con fibre sintetiche, esistono anche varianti in fibra naturale, come quella in cotone, che è meno lucida ma altrettanto morbida.
  • Elasticità: A seconda dei materiali e del processo di produzione, il filato di ciniglia può avere una certa elasticità, ma non è altrettanto elastico come il filato di lana o di acrilico.

3. Vantaggi del filato di ciniglia

  • Tessuti morbidi : Il filato di ciniglia crea tessuti e capi d’abbigliamento che sono molto morbidi al tatto, perfetti per progetti che richiedono comfort .
  • Aspetto elegante: La lucentezza e la texture vellutata conferiscono ai progetti finiti un aspetto raffinato ed elegante, ideale per abbigliamento, accessori e decorazioni.
  • Facilità di lavorazione: Il filato di ciniglia è relativamente facile da lavorare all’uncinetto o ai ferri, anche se può essere un po’ più difficile da maneggiare rispetto a filati più ruvidi, a causa della sua superficie liscia e lucida.
  • Varietà di colori: Il filato di ciniglia è disponibile in una vasta gamma di colori vivaci e brillanti, che lo rendono ideale per progetti colorati e personalizzati.
  • Versatilità nei progetti: Il filato di ciniglia è molto versatile e può essere utilizzato per una varietà di progetti, dai vestiti agli accessori, agli amigurumi, ai decori per la casa.

4. Svantaggi del filato di ciniglia

  • Difficoltà di lavorazione: Sebbene sia facile da lavorare, il filato di ciniglia può essere più difficile da gestire, specialmente per chi è alle prime armi. La sua texture morbida può rendere difficile vedere le maglie durante il lavoro.
  • Sensibilità all’usura: Il filato di ciniglia, in particolare quello sintetico, può sviluppare usura e perdere la sua morbidezza con il tempo e con frequenti lavaggi. Inoltre, la superficie lucida può perdere lucentezza con l’uso.
  • Lavorazione lenta: A causa della sua consistenza e della superficie, la lavorazione con il filato di ciniglia può risultare un po’ più lenta rispetto ad altri filati, come il cotone o la lana.
  • Pilling: Il filato di ciniglia tende a sviluppare pilling (pallini di fibra) più facilmente rispetto ad altri filati, soprattutto dopo essere stato lavato più volte. Questo può ridurre l’aspetto del progetto nel tempo.

5. Usi del filato di ciniglia

Il filato di ciniglia è utilizzato principalmente per progetti che richiedono morbidezza e lucentezza. Ecco alcuni degli usi più comuni:

  • Abbigliamento: Il filato di ciniglia viene utilizzato per creare capi d’abbigliamento morbidi e confortevoli, come maglioni, sciarpe, cappelli e coperte. È anche molto popolare per creare tessuti per abiti eleganti e di alta classe.
  • Accessori: Il filato di ciniglia è perfetto per realizzare accessori come borse, fasce per capelli, guanti e calze. Grazie alla sua morbidezza e lucentezza, questi accessori hanno un aspetto elegante e raffinato.
  • Progetti per la casa: Il filato di ciniglia è ideale per creare coperte, cuscini e altri articoli per la casa che necessitano di morbidezza e comfort. È anche utilizzato per realizzare tappeti e copridivani.
  • Giocattoli e amigurumi: La ciniglia è una scelta popolare per la realizzazione di amigurumi , poiché il filato crea una superficie morbida e accattivante. È anche utilizzato per produrre peluche e altri giocattoli morbidi.
  • Decorazioni natalizie: Il filato di ciniglia è molto utilizzato per creare decorazioni natalizie come alberi di Natale, ghirlande e addobbi, grazie alla sua lucentezza e al suo aspetto vellutato.

6. Cura del filato di ciniglia

Il filato di ciniglia, specialmente se realizzato con fibre sintetiche, può essere delicato e richiede una cura particolare per mantenere la sua morbidezza e lucentezza. Ecco alcuni suggerimenti per la cura:

  • Lavaggio delicato: È preferibile lavare i capi realizzati con ciniglia a mano o utilizzare un programma delicato in lavatrice. Si consiglia di evitare il lavaggio ad alta temperatura per prevenire il danneggiamento delle fibre.
  • Asciugatura: È meglio asciugare i capi all’aria aperta o in asciugatrice a bassa temperatura. Evitare l’asciugatura diretta al sole, che potrebbe far sbiadire i colori e danneggiare la superficie vellutata.
  • Evita l’uso di ammorbidenti: Gli ammorbidenti possono compromettere la texture e la morbidezza del filato di ciniglia, quindi è meglio evitarli durante il lavaggio.

8. Conclusioni

Il filato di ciniglia è una scelta eccellente per progetti che richiedono una superficie morbida e vellutata. Sebbene possa presentare alcune sfide nella lavorazione, come la difficoltà nel vedere le maglie e la tendenza a sviluppare pilling, i suoi numerosi vantaggi, come la morbidezza e la velocità di realizzazione, lo rendono una scelta molto comune per capi d’abbigliamento, accessori e decorazioni. La ciniglia è anche versatile e disponibile in una varietà di materiali e spessori, permettendo di utilizzarla in una vasta gamma di progetti.

COTONE

Il filato di cotone è una delle fibre naturali più utilizzate nel mondo della maglieria e dell’uncinetto, ed è molto apprezzato per le sue caratteristiche di freschezza, traspirabilità e versatilità.

1. Cos’è il filato di cotone?

Il filato di cotone è un filato naturale ottenuto dalla fibra del seme della pianta di cotone. La fibra di cotone viene estratta dalla pianta, pulita, cardata e poi filata per creare il filato. Il cotone è una fibra morbida e leggera che viene utilizzata da millenni per produrre tessuti e filati. È uno dei materiali più antichi e diffusi al mondo per la creazione di abbigliamento e tessuti domestici.

2.  Caratteristiche principali del filato di cotone

  • Fibra naturale: Il cotone è una fibra vegetale, il che significa che è biodegradabile e, in generale, meno impattante sull’ambiente rispetto alle fibre sintetiche.
  • Traspirabilità: Una delle caratteristiche più apprezzate del cotone è la sua capacità di permettere il passaggio dell’aria, rendendolo ideale per abbigliamento e tessuti estivi.
  • Morbidezza: Il filato di cotone è morbido al tatto, anche se può risultare meno elastico rispetto ad altre fibre naturali come la lana.
  • Assorbimento dell’umidità: Il cotone è altamente assorbente, il che significa che può assorbire l’umidità dalla pelle, rendendolo ideale per i climi caldi e per i capi d’abbigliamento a contatto con la pelle.
  • Disponibilità in diverse varianti: Il filato di cotone è disponibile in vari spessori e finiture, dal filato sottile (per lavori di dettaglio) a filati più spessi (per coperte o progetti di grandi dimensioni).

3. Vantaggi del filato di cotone

  • Comodità e freschezza: Il cotone è fresco e leggero, quindi perfetto per i mesi estivi o per chi vive in climi caldi. Grazie alla sua traspirabilità, aiuta a mantenere il corpo asciutto e comodo.
  • Facilità di manutenzione: Il cotone può essere facilmente lavato e mantenuto. La maggior parte dei filati di cotone è resistente alla lavatrice e può essere asciugato in asciugatrice.
  • Biodegradabilità e sostenibilità: Essendo una fibra naturale, il cotone è biodegradabile, quindi è una scelta più ecologica rispetto alle fibre sintetiche.
  • Versatilità: Il cotone è adatto a una vasta gamma di progetti, da quelli leggeri (come i vestiti estivi e gli accessori) a progetti più pesanti come coperte e tovaglie.
  • Colore e texture: Il cotone tiene molto bene il colore e tende a rimanere brillante anche dopo diversi lavaggi, mantenendo una finitura liscia e lucida.

4. Svantaggi del filato di cotone

  • Mancanza di elasticità: A differenza di fibre come la lana, il cotone non ha molta elasticità. Di conseguenza, i capi realizzati con cotone possono perdere la forma nel tempo, soprattutto se non trattato correttamente.
  • Pilling: Il cotone può sviluppare pilling (formazione di piccole palline di fibra sulla superficie) con l’usura, anche se in genere questo non è così pronunciato come con altri filati.
  • Sensibilità alla deformazione: Il cotone è più soggetto alla distorsione e allo stiramento rispetto ad altri filati. Può essere più difficile da lavorare quando si cercano effetti molto strutturati o tesi.
  • Difficoltà con l’umidità: Sebbene il cotone assorba l’umidità, può diventare pesante e più lento ad asciugarsi rispetto a filati sintetici. Quindi, in condizioni di elevata umidità, potrebbe non essere la scelta migliore per progetti destinati all’esterno.

5. Usi del filato di cotone

Il filato di cotone è molto versatile e viene utilizzato in una varietà di progetti di maglieria, uncinetto e tessitura. I principali usi includono:

  • Abbigliamento estivo: Grazie alla sua freschezza e leggerezza, il cotone è ideale per creare magliette, bluse, vestiti estivi, pantaloni e top.
  • Accessori: Il cotone è molto utilizzato anche per la realizzazione di accessori come cappelli, borse, sciarpe e coperte leggere.
  • Progetti per bambini: Il cotone è una fibra delicata sulla pelle e, quindi, è molto adatto per progetti destinati ai bambini, come tutine, cappellini e copertine.
  • Tessuti per la casa: Il cotone è usato per creare asciugamani, tovaglie, cuscini, tende e altri articoli per la casa.
  • Amigurumi e giocattoli all’uncinetto: Il filato di cotone è molto usato dagli appassionati di amigurumi per la sua facilità di lavorazione e per il suo aspetto lucido e uniforme.
  • Progetti di tessitura: Il cotone è usato anche in tessitura per creare tessuti resistenti e durevoli per tappeti, coperte e tovaglie.

6. Varietà di filato di cotone

Esistono diverse tipologie di filato di cotone, a seconda delle caratteristiche desiderate nel progetto:

  • Cotone mercerizzato: Il cotone mercerizzato è un tipo di cotone che è stato trattato con una soluzione di soda caustica per migliorarne la lucentezza e la resistenza. Viene utilizzato per progetti più raffinati e per creare tessuti con un aspetto più lucido e durevole.
  • Cotone pettinato: Questo tipo di cotone è stato lavorato per rimuovere le fibre corte e irregolari, ottenendo un filato più uniforme e resistente. È spesso utilizzato per capi di abbigliamento di alta qualità.
  • Cotone non mercerizzato: Questa tipologia di cotone mantiene una texture più naturale e meno lucida, ed è ideale per progetti rustici o più morbidi.
  • Cotone organico: Il cotone organico è coltivato senza l’uso di pesticidi o fertilizzanti chimici, il che lo rende una scelta più ecologica e sostenibile rispetto al cotone tradizionale.

7. Conclusioni

Il filato di cotone è una scelta eccellente per una vasta gamma di progetti, in particolare quelli che richiedono freschezza, traspirabilità e comfort. È ideale per la creazione di abbigliamento estivo, accessori leggeri e progetti per la casa. Sebbene abbia alcuni svantaggi, come la mancanza di elasticità e la tendenza a deformarsi, i suoi numerosi vantaggi lo rendono una fibra estremamente popolare tra i crafters.

Inoltre, essendo una fibra naturale, il cotone è una scelta ecologica e biodegradabile, contribuendo a ridurre l’impatto ambientale rispetto a filati sintetici.

 

TRISTEZZA INSIDE OUT

Quando parto con l’idea di fare qualche papuzzetto, la prima cosa che faccio è una RICERCA!

Nel senso che prima, cerco qualche amigurumi già fatto, credo ne valga la pena e ti spiego il perchè.

Nel mondo creativo ci sono tantissimissimi artisti magnifici che creano meraviglie.

Quando c’è già qualcosa di “fatto” e messo a disposizione gratuitamente o a pagamento, credo valga la pena di dare una chance al proprio sistema nervoso di non implodere e semplicemente replicare.

Creare schemi da zero implica ore di fare e disfare, ma che sicuramente alla fine da grande soddisfazione!

 

Quindi quello che ti suggerisco, se non hai mai improvvisato, è quello di seguire uno schema.

Io nel cercare ispirazione per TRISTEZZA ho trovato moltissimi bei tutorial, ma come mio solito….non avendo la pazienza di seguire uno schema sono andata di testa mia.

Quindi ho cercato immagini su Pinterest, ho stampato quella che mi interessava e della grandezza giusta per me.

A questo punto con un righello e una matita alla mano, ho iniziato a prendere delle misure per capire bene le proporzioni delle varie parti.

Una volta fatto questo, ho tirato fuori i miei filati, scelto i colori e l’uncinetto adatto ed ho iniziato.

Non è stato semplice, non tanto per il papuzzetto in se ma per il fatto di aver utilizzato due cotoni con spessori diversi lavorati con uncinetto 1.5.

Quindi lavorare il filato più spesso con uncinetto più piccolo mi ha permesso di avere un lavoro, senza dubbio rigido, ma altrettanto duro da lavorare.

Sicuramente avere a disposizione molti tipi di filati, diverse colorazioni e gradazioni da la possibilità di arrivare più vicino possibile al risultato che si cerca di ottenere.

Per TRISTEZZA, ho utilizzato infatti: cotone, filato plastico lurex per capelli, acrilico per il maglioncino, dei cerchietti per gli occhiali.

In più avere a portata di mano un cerchio di legno da ricamo, mi ha permesso di ricamare gli occhi senza simpiegare troppo tempo (anche se non è stato proprio cosi facile).

 

Una delle cose che di sicuro non amo, è assemblare.

Il cotone, per me è più duro rispetto magari all’acrilico o alla ciniglia che sono filati molto morbidi.

Ma quando si finisce, è meraviglioso vedere il risultato, indipendentemente dal livello di difficoltà del progetto.

Creare qualcosa con le proprie mani è spettacolare….

Quindi, vai… compra ciò che ti serve ed inizia!!!

 

 

 

Come e dove vendere gli Amigurumi

Dove e Come Vendere o Regalare
i Propri Amigurumi

Se hai realizzato tanti amigurumi e vuoi venderli o regalarli, ci sono diverse opzioni tra cui scegliere.
In questo articolo, esploreremo le migliori piattaforme di vendita e le modalità per donarli, con consigli pratici per avere successo.

 


1. Vendere gli Amigurumi: Dove e Come?

Se vuoi guadagnare dalle tue creazioni, ecco le migliori piattaforme per vendere amigurumi.

A. Vendita Online su Piattaforme Specializzate

  1. Etsy (www.etsy.com)
    • Ideale per chi vuole vendere prodotti artigianali.
    • Richiede una piccola commissione per ogni vendita.
    • Per avere successo, servono belle foto, una descrizione dettagliata e un prezzo competitivo.
  2. Amazon Handmade (www.amazon.it/handmade)
    • Perfetto per chi vuole raggiungere un pubblico più ampio.
    • Le commissioni sono più alte rispetto a Etsy.
    • Richiede di dimostrare che gli amigurumi siano fatti a mano.
  3. eBay (www.ebay.it)
    • Adatto sia per vendite occasionali che continue.
    • La concorrenza è alta, quindi bisogna distinguersi con qualità e originalità.
  4. Facebook Marketplace e Gruppi di Vendita
    • Puoi vendere localmente senza commissioni.
    • Ideale per chi vuole evitare costi di spedizione elevati.

B. Vendita nei Mercatini e Negozi Locali

  1. Mercatini dell’artigianato
    • Perfetti per farsi conoscere localmente.
    • Richiedono una buona preparazione e uno stand accattivante.
  2. Negozi di articoli per bambini e regali
    • Alcuni negozi accettano prodotti in conto vendita.
    • Importante stabilire un prezzo che permetta di coprire le commissioni.

C. Creare un Proprio E-commerce

Se vuoi vendere i tuoi amigurumi in modo professionale, puoi aprire un sito web con piattaforme come:

  • Shopify (facile da usare ma con costi mensili).
  • WooCommerce (WordPress) (richiede più competenze tecniche ma offre maggiore personalizzazione).

2. Regalare gli Amigurumi: A Chi e Dove?

Se invece vuoi donare i tuoi amigurumi, ci sono molte possibilità:

A. Ospedali Pediatrici e Associazioni per Bambini

Molti ospedali accettano giocattoli fatti a mano per i reparti pediatrici, ma è importante verificare che rispettino le norme di sicurezza
(filati anallergici, nessun componente staccabile).

B. Associazioni di Beneficenza e Ospizi

Alcune associazioni distribuiscono pupazzi ai bambini in difficoltà o agli anziani nelle case di riposo.

C. Biblioteche e Scuole

Le biblioteche possono usare gli amigurumi per attività di lettura interattiva, e le scuole per progetti educativi.

D. Rifugi per Animali

Alcuni amigurumi possono essere trasformati in giocattoli per animali domestici. Rifugi e canili potrebbero accettarli.


3. Consigli per Valorizzare i Propri Amigurumi

  • Fotografie di qualità: Usa una buona illuminazione e uno sfondo neutro per mostrare bene i dettagli.
  • Descrizioni dettagliate: Specifica dimensioni, materiali e modalità di lavaggio.
  • Prezzi giusti: Considera il costo del materiale e il tempo di lavoro per determinare il prezzo.
  • Packaging accattivante: Una bella confezione aumenta il valore percepito del prodotto.

Se vuoi vendere o regalare i tuoi amigurumi, scegliere il canale giusto è fondamentale.
Con un po’ di creatività e impegno, puoi trasformare questa passione in un’attività soddisfacente o un gesto di generosità che farà felici molte persone.

Cos’è l’Amigurumi?

 Introduzione e storia

 

L’amigurumi è l’arte giapponese di creare pupazzi e oggetti tridimensionali all’uncinetto (o a maglia, sebbene sia meno comune). Il termine deriva dalle parole giapponesi “ami” (lavorato a maglia o all’uncinetto) e “nuigurumi” (pupazzo imbottito).

Oggi l’amigurumi è diffuso in tutto il mondo e amato da principianti ed esperti dell’uncinetto per la sua versatilità e creatività. Ma com’è nato?

Le origini dell’amigurumi
L’amigurumi ha le sue radici in Giappone, ma il lavoro a maglia e all’uncinetto sono pratiche antiche in molte culture. Tuttavia, il Giappone ha sviluppato un proprio stile unico, influenzato dalla tradizione dei giocattoli artigianali e dalla cultura kawaii (caratterizzata da tutto ciò che è “carino” e “adorabile”).

Si ritiene che l’amigurumi moderno abbia iniziato a diffondersi tra gli anni ‘70 e ‘80, grazie alla crescente popolarità della cultura kawaii, dei manga e degli anime. Negli anni 2000, con l’avvento di internet e dei social media, l’amigurumi ha conquistato il mondo, diventando una passione diffusa tra gli appassionati dell’uncinetto.

 

Perché l’amigurumi è così popolare?

L’amigurumi è più di un semplice hobby: è un modo per esprimere la propria creatività, rilassarsi e persino creare oggetti da collezione o regali unici. Ecco alcuni motivi per cui è così amato:

Accessibile a tutti: non serve essere esperti di uncinetto per iniziare, basta conoscere pochi punti base.

Creativo e personalizzabile: si possono creare infiniti personaggi, animali, piante, oggetti e molto altro.

Perfetto per i regali: un amigurumi fatto a mano ha sempre un valore speciale.

Rilassante e terapeutico: lavorare all’uncinetto aiuta a ridurre lo stress e migliorare la concentrazione.

Comunità attiva e ispirante: esistono moltissime risorse, gruppi e tutorial online per chiunque voglia imparare.

Amigurumi oggi: una passione globale

Oggi l’amigurumi è diffuso in tutto il mondo, con tantissimi designer che creano schemi unici e originali.
I social media, in particolare Instagram, Pinterest e YouTube, hanno reso più facile condividere creazioni,
trovare ispirazione e imparare nuove tecniche.

Esistono anche competizioni e mostre dedicate all’amigurumi, oltre a un mercato crescente per chi vuole vendere le proprie creazioni.
Che tu voglia realizzare pupazzi per passione, per regalarli o per avviare un piccolo business,
l’amigurumi è un’arte che può darti tantissime soddisfazioni!

Se sei curioso di iniziare, nel prossimo articolo vedremo
quali sono i materiali essenziali per creare il tuo primo AMIGURUMI.

Il mio primo successo Amigurumi!

La Giraffa, per eccellenza!!!

 

Se ti dovessi dire quale creazione è piaciuta più in assoluto, ti parlerei sicuramente di Lei!!! Quando iniziai a fare la prima… si la prima di una serie…. ci misi qualche giorno a finirla. Non era semplice, mi facevano male le mani, era difficile lavorare il cotone all’inizio. Così per non scoraggiarmi ne facevo un pezzo ogni tanto, mi sembra una cosa davvero dura, poi era scoraggiante il momento dell’assemblaggio…ma nonostante queste difficoltà iniziali, riuscii a portare a termine il mio papuzzetto!!! Piacque molto e io lo feci più e più volte…sempre meglio e sempre con più disinvoltura! Posso dire con assoluta certezza che la adoro!!!